Obiettivo strategico di questi anni è stato lo sviluppo e il costante ampliamento dei servizi digitali per i cittadini. Il varo della nuova rete civica, avvenuto il 1° luglio 2021, è stato solo il momento culminante, e più “visibile”, di tutta una serie di iniziative realizzate nel corso dei cinque anni di mandato, volte alla completa digitalizzazione della filiera di gestione dei servizi al cittadino in un’ottica “digital first”, in una prospettiva che mette al centro i bisogni della comunità e dei suoi singoli attori.
Un altro obiettivo strategico di questi anni è stato quello di migliorare il lavoro dei dipendenti e degli uffici attraverso soluzioni a supporto del lavoro collaborativo e agile.
In particolare a causa della pandemia è stato accelerato il processo che ha portato in breve tempo tutti i dipendenti che potevano lavorare da casa, in smart working. Per questo l'Amministrazione comunale non investe più nell'acquisto di computer fissi, ma di portatili e di altri strumenti che permettano il lavoro da remoto.
Nuova rete civica
Dal 1° luglio 2021 il Comune di Bologna ha una nuova rete civica. Il nuovo spazio è stato concepito come una vera e propria “casa digitale del cittadino”, costruita intorno alle esigenze di chi la utilizza, con servizi più accessibili e un linguaggio più semplice.
Mettere online il nuovo sito non è stato un passaggio automatico: ogni singola pagina è stata riprogettata nello stile, nel contenuto e nell’usabilità e accessibilità dei servizi, con l’obiettivo di garantire la comprensione e l’utilizzo a tutte le persone.
Tra le novità, ogni cittadina e cittadino può ora avere la propria area personale nella quale ritrovare dati, documenti in possesso dell’Amministrazione, parte dei rapporti pregressi, le proprie segnalazioni e gli appuntamenti.
Il risultato è stato raggiunto anche grazie ai fondi PON Metro: il finanziamento, per un valore di 2,5 milioni di euro, è stato investito nell’integrazione con le piattaforme abilitanti nazionali (PagoPA e Spid) e nell’interoperabilità tra i sistemi della Pubblica Amministrazione, per avere una piattaforma adottabile in tutto o in parte dai singoli comuni e dalle Unioni di Comuni, con l’obiettivo finale di far convergere gli enti verso uno standard di classificazioni di servizi, tassonomie, template di pagina e modalità di interazione a livello di area metropolitana.
Servizi digitali al cittadino, alle imprese e alla comunità
Nel corso degli ultimi anni la rete civica Iperbole (ancora nella sua “vecchia” versione) ha visto nascere uno spazio specifico denominato “Servizi online”, che oggi raccoglie quasi 100 servizi a disposizione del cittadino per presentare domande, ottenere documenti, prendere appuntamenti, fare segnalazioni e consultare dati e archivi. È stata inoltre strutturata una piattaforma che grazie alla integrazione con Federa/SPID, Payer/PagoPA e la presenza di un motore per la generazione di modulistica on line (integrata con la la console documentale utilizzata dagli uffici) permette di gestire interamente in digitale la presentazione di domande/istanze.
Allo stesso tempo, l’Amministrazione ha perseguito l’obiettivo di realizzare una “città collaborativa” in grado di rispondere attivamente alle richieste della comunità, attraverso un dialogo, una collaborazione e una co-progettazione continua, mettendo al centro la tecnologia come strumento abilitante.
Open Data
Con il portale Open Data - http://dati.comune.bologna.it/ - è stata realizzata una politica di integrazione e analisi del patrimonio informativo, accompagnato dal rilascio progressivo delle informazioni contenute nelle banche dati in formato open verso cittadini, aziende e associazioni.
La gestione e condivisione progressiva dei dati con tutti gli attori del territorio ha permesso di raggiungere vari obiettivi in diversi settori: dal miglioramento dell’accessibilità delle informazioni all’approfondimento della conoscenza del tessuto delle imprese locali, alla capacità di analizzare con più precisione gli impatti delle politiche di welfare, all’opportunità di intervenire in modo più efficace sulla programmazione del fabbisogno di personale scolastico.
Lavoro collaborativo e agile per i dipendenti
Un altro obiettivo strategico di questi anni è stato quello di migliorare il lavoro dei dipendenti e degli uffici attraverso soluzioni a supporto del lavoro collaborativo e agile.
Gli interventi più rilevanti, insieme al rafforzamento dei servizi di help desk, sono stati l’introduzione della piattaforma Google Suite (per la comunicazione e la condivisione dei documenti) e l’avvio dello smart working, che attraverso soluzioni sicure e la progressiva distribuzione di portatili permetterà a tutti i dipendenti di lavorare in modalità agile.
Bologna WiFi
La rete gratuita Iperbole Wireless è stata rinominata “Bologna WiFi”: la copertura è stata estesa in numerosi luoghi e spazi pubblici della città, aggiungendo piazze e parchi e inserendo il collegamento sul People Mover e nelle relative stazioni.
È in via di sviluppo anche l’estensione alle fermate capolinea dei percorsi TPER.